venerdì 10 giugno 2011

Chapati indiano e chapati gusto pizza

Oggi ho provato per la prima volta a fare il chapati, il tipico pane artigianale  indiano.  È un pane dalla forma tonda e piatta simile a una piadina. In India si usa preparare ogni mattina una grossa quantità di impasto e consumarlo durante la giornata quando se ne ha voglia. Potete fare lo stesso anche voi, lo preparate al mattino, poi lo riponete in frigo e all'ora di pranzo o cena lo tirate fuori una mezz’ora prima e lo preparate; così avrete pane fresco ogni volta che volete. Generalmente viene mangiato come accompagnamento di piatti a base di verdura, pesce o pollo (particolarmente indicato per condimenti molto speziati). 
Nel mio viaggio in India ho fatto una grande scorpacciata di questo pane e oggi ho provato a rifarlo a casa mia, ma non avendo pronti dei piatti a base di carne o pesce, ho deciso di condirlo come se fosse una pizza margherita, idea azzeccata che ripeterò al più presto; è buono anche utilizzato come sostituto della piadina con mortadella o rucola e squacquerone. 




Ingredienti per 6 chapati:
100g di farina integrale
50 di farina 00 (potete usare anche solo quella 00, io ho seguire la ricetta indiana)
100 ml di acqua (anche meno, vedete voi a occhio quanta acqua serve versandola poco per volta)
½ cucchiaino di sale
1 cucchiaino d’olio evo

Preparazione:
Mettete in una ciotola la farina setacciandola, fate sciogliere il sale nell'acqua tiepida, versatela nella farina un poco alla volta, unite l’olio e impastate la farina con l’acqua; continuate poi a lavorare l’impasto su di una spianatoia per 10 minuti, fino ad ottenere una pasta soda e liscia, quindi formate una palla, riponetela in una ciotola, copritela e lasciatela riposare per 20 minuti.
Trascorso il tempo di riposo,  dividete l'impasto in 6 pezzi e con l’aiuto di un mattarello stendete le palline in dischi sottili della misura di 15 centimetri di diametro. Mentre stendete l’impasto, mettete un po’ di farina sul mattarello e sulla spianatoia per evitare che la pasta si attacchi.
Scaldate una padella antiaderente, quando sarà ben calda fate cuocere il chapati, dopo un paio di minuti giratelo e fatelo cuocere dall’altro lato.
Togliete il chapati dal fuoco e mettetelo in un foglio di carta di alluminio foderato; chiudete in modo da mantenere caldo e morbido il pane e continuate in questo modo fino a esaurimento dei dischi di pasta.


La mia versione:






Condite il chapati già cotto come fosse una pizza, potete metterci quello che volete, io ho fatto un chapati gusto margherita con base di pomodoro, origano, mozzarella e basilico fresco messo a fine cottura. Passatelo in forno preriscaldato a 180° finché la mozzarella non si sarà sciolta, sfornate e mangiare subito.
Altrimenti utilizzatelo come piadina o imbottitelo  come ho fatto io con rucola, pomodorini, mozzarella e olive. 
Insomma è talmente versatile che potrete dare sfogo alla vostra fantasia.
Namasté a tutti J

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